Scritto da RIVE il 14 Maggio 2024. Pubblicato in Raduni.

LA MAGIA DEL RADUNO ESTIVO RIVE

Il Raduno estivo RIVE 2024

si terrà presso
Progetto Meraki, Monzuno (BO)
24-28 luglio 2024

Per iscriverti compila il Modulo di Iscrizione estivo 2024 @Meraki !

A me ha cambiato la vita, il raduno Rive.

Sono capitato quasi per caso al Vignale, nel 2013, e subito mi hanno catturato gli sguardi non giudicanti, la confidenza e fiducia con cui mi trattavano, uguale a quella che c'era tra chi si conosceva da anni. Non c’è gavetta alla Rive: ho avuto un’idea e mi han detto, "dai fallo". Quello che sognavo da una vita era lì: in particolare cercavo un ambiente che coniugasse la crescita personale con progetti di cambiamento collettivi. "È casa mia" ho sentito nel cuore commosso... e lo è diventata davvero.
E non sono l’unico: ho sentito tanti racconti simili. Quindi, qual è il segreto del raduno degli ecovillaggi?
Sono molti i segreti, per ognuno un po’ diversi. Si espandono nell’aria, creano un ‘campo’ potente, non è facile metterli in parole. Però ci provo: credo che per molti sia un momento in cui vediamo il nostro sogno realizzato: la voglia di una grande tribù che palpita con te, rispettando la natura anche nei piccoli gesti, aprendosi all’amore con fiducia, donando fuori da una logica economica, per ricevere in cambio senso, per noi e per tutti.
Il raduno non è un luogo dove si dibatte sugli ecovillaggi seduti dietro a un tavolo. È uno spazio-tempo in cui accadono delle cose. Un catalizzatore-acceleratore di particelle, che sono le comunità e le anime dei partecipanti. Una tappa di un processo di sperimentazione di nuovi stili di vita che avviene all’interno delle comunità e lì trova un momento celebrativo e al tempo stesso generativo, di nuove idee, pratiche, percorsi, nuovi gruppi, consapevolezze e strategie. Un fuoco creativo, insomma.
Anche nella preparazione si cerca di vivere il cambiamento che si vuole portare nel mondo. Nell’organizzazione sociocratica dei gruppi di lavoro, nello spazio che si lascia a nuove persone, nuovi talenti e nuove idee. Nel fatto che il lavoro è volontario e il ricavato va interamente alla Rive e rappresenta la linfa che la sostiene per tutto l’anno. Nel precampo, che è un altro momento di profonda connessione, dove si lavora in 50, spalla a spalla per 10 giorni, cercando di dare valore a ogni gesto e ogni persona. Nell’inclusione di bambine/i e adolescenti. Nella scelta del luogo, che quest’anno è caduta sul progetto Meraki che è simbolo di una felice sinergia tra l’iniziativa spontanea di un nuovo gruppo il sostegno della Rive, attraverso la facilitazione. Che è uno dei primi obiettivi del raduno: il sostegno ai nuovi progetti comunitari di ogni tipo, che invitiamo caldamente a partecipare.
Ma oltre al focus del rafforzamento della rete e delle comunità, vogliamo quest’estate aprire alcune finestre sul mondo. Portare alla luce il nostro dolore, la paura e la rabbia per le guerre in corso, le condizioni dei migranti, le emergenze ambientali, l’inclusione di genere e delle minoranze. Immaginando percorsi trasformativi solidali, creando connessioni con altre realtà impegnate a portare cambiamento.
Invitiamo caldamente ogni gruppo e persona a cui risuona questo cammino a condividere con noi l’esperienza del raduno. E non solo, a continuare poi per mano nell'affascinante percorso di mettere radici ai nostri sogni di nuova umanità.