SEOC - Comunicato Stampa

Il progetto SEOC (Sociocracy Empowering Organizational Capacity), finanziato dal Programma Erasmus+ dell’Unione Europea, ha l’obiettivo di formare trainers e assistenti in età adulta, perché supportino e affianchino cittadini europei, coinvolti in attività per la ricerca di soluzioni di sostenibilità sociale, economica e ambientale.
I partecipanti verranno formati in Sociocrazia 3.0 (S3) che applicheranno per migliorare gli aspetti decisionali e organizzativi in associazioni, aziende, istituzioni e gruppi informali sia interni sia esterni ai partners del progetto.
Per info
- http://sociocracy30.intranzitie.org
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La partnership
Il Progetto SEOC nasce da una stretta collaborazione tra Asociatia Romania in Transitie (Il Movimento di Transition Towns in Romania), Red Iberica de Ecoaldeas (RIE), Rete Italiana Villaggi Ecologici (RIVE) e l’Universitatea de Vest Timisoara (L’università rumena di Timisoara).
I risultati
I partners del Progetto Seoc stanno creando insieme una serie di risorse didattiche online che verranno aggiunte a quelle già esistenti in opensource sul sito sociocracy30.org. Questi materiali permetteranno la formazione a distanza e saranno integrati da una serie di eventi di diffusione quali Workshop introduttivi sulla Sociocrazia 3.0, gruppi di studio e confronto online tra pari, un programma di formazione per Trainers con un percorso di studio residenziale per i partners del progetto (aperto anche a un numero limitato di partecipanti esterni, che non beneficeranno dei finanziamenti europei).
Un aspetto chiave del Progetto SEOC è lo Studio di Ricerca in capo all’Università di Timisoara. Lo studio, condotto sia sui Partners, sia su altre organizzazioni che stanno applicando S3, si propone di ottenere una panoramica sulle dinamiche di introduzione del processo e dei cambiamenti che questo comporta.
Cosa è la Sociocrazia 3.0
Il nome Sociocrazia 3.0 vuole rappresentare sia il rispetto per le origini del metodo, sia un significativo passo in avanti. Non vogliamo in alcun modo essere fraintesi o disconoscere il metodo Sociocratico classico.
Il nuovo modello di diffusione della Sociocrazia 3.0 è decentralizzato: questo è il principale cambio di paradigma nel modo in cui essa viene presentata alle persone e alle organizzazioni, così che più gente possibile si senta coinvolta.
Sosteniamo la diffusione virale attraverso due strategie chiave:
- La Sociocrazia 3.0 è aperta: vogliamo incoraggiare la crescita di un ecosistema vibrante di applicazioni e sapori di sociocrazia, dove le persone possano condividere e confrontarsi sui rispettivi punti di vista e variazioni apportate nei loro specifici contesti. Proprio per questo la Sociocrazia 3.0 porta in primo piano i principi su cui si basa e invita fortemente all’espressione della propria creatività al fine di migliorare, ampliare e adattare il metodo.
- La Sociocrazia 3.0 è libera: per permettere al maggior numero possibile di persone e organizzazioni di partecipare al processo di evoluzione, apprendimento, pratica, formazione della Sociocrazia, abbiamo scelto una Licenza Creative Commons Free Culture (ndr OpenSource). Tutti possono utilizzare le nostre risorse senza il nostro esplicito permesso, anche in contesti commerciali o come base per sviluppare un proprio sistema (a patto che lo condividano sotto la medesima licenza). Incoraggiamo altre organizzazioni e formatori a seguire il nostro esempio e divulgare le proprie risorse.
Perché la Sociocrazia 3.0
La Sociocrazia come forma di Governance nasce nel 1851. Successivamente è stata sviluppata e revisionata da molte persone e organizzazioni, tra cui Gerard Endenburg, The Sociocracy Group (TSG) e Brian Robertson (HolocracyOne). Eppure, fuori dai Paesi Bassi (ndr dove è nata), la Sociocrazia rimane ancora sconosciuta ai più.
Amiamo la Sociocrazia, perché abbiamo visto prosperare le organizzazioni che la usano.
Siamo convinti che il mondo sarà un posto migliore nel momento in cui sempre più organizzazioni adotteranno questo modello.
L’evoluzione del metodo
E’ bene essere chiari: la Sociocrazia 3.0 non si rivolge nello specifico alla comunità di Sociocrazia esistente che utilizza il metodo classico (TSG). Il Metodo Sociocratico è ben sviluppato da tempo e molte persone lo applicano con successo e soddisfazione.
Tuttavia, dalla nostra esperienza diretta, anche coloro che hanno già sentito parlare di Sociocrazia, non si sono sentiti particolarmente coinvolti.
Con la Sociocrazia 3.0 noi vogliamo superare questo ostacolo e rendere la gente partecipe del processo.
Ridurre il rischio e la resistenza
La Sociocrazia 3.0 incontra le organizzazioni nel punto in cui si trovano, e le accompagna in un viaggio di miglioramento continuo, senza cambiamenti radicali o riorganizzazioni.
La Sociocrazia 3.0 utilizza il Metodo Kanban come processo di cambiamento (ndr organizzazione visiva e fruibile del flusso di informazioni) e fornisce una serie di schemi indipendenti – basati sui principi sociocratici – che ciascuna organizzazione può applicare per migliorare la propria efficacia.
Tutti gli schemi (patterns) sono facilmente applicabili al proprio contesto.
Dall’Obiettivo al Bisogno
La Sociocrazia 3.0 sposta la base dell’azione, dalla motivazione derivante da vision, mission e scopo a un movimento fondato sui bisogni necessari al raggiungimento dell’obiettivo. In questo modo le organizzazioni che sono già orientate al riconoscimento di bisogni, valori e soddisfazione del cliente, la trovano immediatamente accessibile.
Solo l’Essenziale
Quando si guarda all’insieme, il Metodo Sociocratico può apparire enorme e intimorire. Focalizzando l’attenzione solo all’essenziale, la Sociocrazia 3.0 offre uno schema leggero su cui costruire e adattare le proprie necessità.
Integrazione con Agile e Lean Thinking
Il Metodo Sociocratico è un metodo “vuoto” nel momento in cui si stratta di operare e creare una nuova cultura di collaborazione. Già molte organizzazioni prediligono l’utilizzo e l’implementazione di metodi di Agile e Lean Thinking. Condividiamo questo approccio e abbiamo strutturato la Sociocrazia 3.0 perché sia di facile applicazione all’interno di queste realtà. Offriamo linee guida integrative per l’utilizzo di questi metodi (Scrum, Lean Startup Method).
Un nuovo modo di rivoluzionare la struttura organizzativa
La struttura organizzativa del Metodo Sociocratico classico è basata su una gerarchia di domini e ambiti. Vediamo però emergere ambienti a partecipazione condivisa e organizzazioni a struttura orizzontale ed entrambi non trovano riscontro in questa metodologia.
L’evoluzione della struttura organizzativa avviene in modo naturale e a piccoli passi quando si utilizza il Metodo Kanban: il flusso di informazioni che influenza l’organizzazione, si allinea lentamente al flusso dei valori fondanti.
La Sociocrazia 3.0 fornisce un’ampia gamma di schemi strutturali che può essere combinata con la crescita organizzativa in maniera maggiormente flessibile.
Maggiori informazioni e contatti:
http://sociocracy30.intranzitie.org
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Questo progetto è stato finanziato dal Programma Erasmus+ dell’Unione Europea, con Accordo di Sovvenzione nr. 2015-1-RO01-KA204 (Sociocracy Empowering Organizational Capacity - SEOC).
La Comunità Europea non è responsabile per il contenuto di questo documento. Questo documento non riflette il punto di vista ufficiale della Comunità Europea e del Programma Erasmus+
(La versione inglese del Press Kit Seoc è scaricabile qui sotto in pdf)
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